Il Margin Mugging, una pratica in base alla quale le aziende acquistano prodotti con margini fortemente gonfiati, è stato dilagante nel settore IT lo scorso anno, come suggerisce un rapporto della società di servizi IT gestiti Probrand.
Come riportato da The Register, l’azienda ha analizzato 6,6 milioni di dollari di hardware acquistato dalle aziende nei tre mesi precedenti la pandemia e nel resto del 2020. È emerso che il margine medio è salito al 50,84% durante la pandemia, rispetto al 9,4% del trimestre precedente.
Probrand sostiene che l’impennata dei margini è dovuta al fatto che Covid-19 ha scosso l’intera catena di approvvigionamento, facendo pendere la bilancia commerciale fortemente verso il lato della domanda. Il blocco ha costretto molte fabbriche di hardware in Cina a chiudere temporaneamente le loro attività e molti aerei a rimanere a terra.
Allo stesso tempo, le aziende di tutto il mondo hanno cercato di acquistare hardware aggiuntivo per facilitare il lavoro a distanza e mantenere la continuità aziendale. Questo aumento della domanda, insieme alla diminuzione dell’offerta, ha fatto lievitare i prezzi.
Secondo Probrand, ci sono stati molti esempi di sciacallaggio dei prezzi e una scheda MicroSD di Kingston Technology è stata una delle più estreme. È stata acquistata a un prezzo commerciale di 3,36 dollari e venduta a un’impresa edile per 22,24 dollari.
Gli analisti di mercato prevedono che la carenza di hardware continuerà per il resto dell’anno, mentre i prezzi torneranno alla normalità nel 2023.
Contenuto liberamente ispirato a https://www.itproportal.com/news/supply-issues-driving-the-price-of-business-hardware-through-the-roof/